Blog di chiara1

Un semplice articolo-guida rivolta in particolare agli adolescenti, potrebbe risultare molto utile per coloro che hanno poca di fiducia in se stessi. Leggete qualche semplice consiglio che vi possa essere utile a conquistarla e a solidificarla.

Una delle situazioni negative che possono scatenare la sfiducia nei propri confronti, è quella di venire spesso derisi o criticati da parte di compagni di scuola e tutti coloro che ci circondano. Per uscire a testa alta da questa situazione basta semplicemente riuscire a non far trapelare il proprio disagio, la delusione e il rimanerci male. Tutto questo potrebbe alimentare ulteriori situazioni di disagio poiché, chi è dall'altra parte si accorgerebbe della debolezza della "vittima" e potrebbe meschinamente "rigirare il coltello nella ferita".

Per trovare l'autostima e la fiducia in se stesso è necessario fermarsi a riflettere su noi stessi e farsi delle domande di base: quanto valgo? Cosa voglio dalla vita? Quali sono le mie debolezze? Come vorrei essere? Come potrei correggere i miei difetti? Chi l'ha detto che gli altri sono migliori di me? Quali sono i miei valori? Quali valori voglio rafforzare? Cercate una risposta ad ogni domanda che vi ponete e non arrendetevi fino a che non diventerà il vostro scopo nella vita: migliorare se stessi.

L'adolescenza è il periodo critico della propria vita. È un momento di scelte importanti: la scuola, la scelta del lavoro che si vorrà svolgere, i primi amori (peggio se non corrisposti) che possono pesare come un macigno sulla vostra persona. Per affrontare tutto questo nel migliore dei modi, dovrete, innanzitutto, avere tanta stima in voi stessi, che si può ottenere riflettendo molto su se stessi.

Predisponetevi per la vostra "sfida" con la vita e non fatevi influenzare troppo facilmente da consigli che non vanno in linea con le vostre aspettative. Abbiate il coraggio di dire "no", abbiate la forza di mantenere alte e rispettare le vostre scelte e non perdete tempo a rimanere male sulle critiche degli altri, soprattutto se si tratta di gente comune. Accettate, piuttosto i consigli dei vostri genitori, degli insegnanti e di persone molto vicine a voi che cercano solo il vostro bene, ma nello stesso tempo non fatene una legge e confrontate i consigli "benevoli" con le vostre esigenze e intenzioni.