Blog di chiara1

• tagliate le melanzane a fette. Ogni fetta dovrà avere un centimetro di spessore. Arrostitele invece di friggerle. Il risultato sarà gustosissimo ma più leggero. Salate e mettete da parte.

• Preparate il sugo con la salsa di pomodoro (o polpa di pomodoro): nel soffritto (cipolle e aglio rosolate con sale e olio) versate il pomodoro in salsa o polpa e aggiungete basilico e un pizzico di peperoncino.

• preparate la teglia con la carta da forno e distribuite la prima sfoglia di melanzane.

• Ricoprite con la salsa aggiungete uno strato di mozzarella.

• Un'altra sfoglia di melanzane, pomodoro e mozzarella e, infine, sopra l'ultimo strato di pomodoro, una abbondante spolverata di parmigiano.

• Mettete in forno per una mezz'oretta e buon appetito!

Siete in fase di preparazione dei vari pezzi del presepe e volete arricchire ulteriormente qualche angolo con dei veri e propri manufatti di grande creatività? Bene allora perché non realizzate delle bellissime palme semi-naturali? Ecco di cosa si tratta. 

Per la realizzazione di questo progetto avrete bisogno di alcune pigne. Se avete la possibilità di ptocurarvi le pigne piccole e tonde dei cipressi è meglio. Con la colla a caldo incollate l'una sull'altra una serie di pigne in base all'altezza che desiderate raggiungere. In genere una serie di sei o sette pigne è l'ideale.

Prima di incollare l'ultima pigna mettetela da parte e dedicatevi alla creazione delle foglie. 

Per le foglie basterà semplicemente prendere della carta vellutata verde, piegarla in due in modo da avere il velluto sia sul davanti che sul retro quindi ritagliare la sagoma lunga e sottile tipica delle foglie di palma. Si verranno a creare due sagome speculari che dovrete incollare sul lato liscio, ma prima, dovrete applicare al suo interno, sulla lunghezza della foglia, un bastoncino di ferro filato. Incollate le due sagome con il bastoncino al suo interno e fate la stessa operazione per almeno cinque o sei foglie.

A questo punto incollate le sei foglie sull'ultima pigna, sagomatele come meglio desiderate e, infine, incollate l'ultima pigna sul "tronco" che avete realizzato precedentemente. Ecco pronta la vostra palma!

La prima cosa da considerare quando si acquista un ventilatore e in casa ci sono bambini molto piccoli, è quella di scegliere un ventilatore che abbia una gabbia molto ma molto fitta, in modo tale da ostacolare la tentazione del bambino di metterci le dita dentro, ovviamente situazione estremamente pericolosa quando è in funzione. Sarebbe meglio optare per un ventilatore da tavolo piuttosto che con la piantana.

Infatti, se scegliete ilventilatore a piantana, esso sarà più alla portata del bambino il quale (magari gattonando, oppure mentre girovaga per casa con il girello stesso) potrebbe tirarlo su di se facendosi molto male. Se invece scegliete un ventilatore da tavolo, potete tranquillamente posizionarlo anche sui ripiani più alti direzionando semplicemente le ventole leggermente più in basso del normale.

 Il filo elettrico dovrà essere nascosto dietro qualche mobile o comunque non dovrà essere per niente a portata di mano del bambino. Per quanto riguarda l'uso nel concreto, evitate di posizionare le ventole in azione fisse sulla culla del bambino quando dorme, piuttosto garantite semplicemente il movimento dell'aria. E' bene ricordare che il ventilatore favorisce la sudorazione, di conseguenza è consigliabile dare da bere spesso al bambino.

Chi soffre in maniera più o meno frequente di questa brutta infiammazione alle vie urinarie, sa bene quanto possa essere fastidioso. Anche per chi è stata "vittima" di questa infiammazione anche per una sola volta ricorda bene i sintomi che ha avvertito. Nella guida di seguito propongo la preparazione di un rimedio naturale.

Uno dei rimedi per contrastare il bruciore e il fastidioso senso di irritazione causato dalla cistite, potete adoperare tantissimi rimedi naturali. Tra compresse, medicinali vari e metodi naturali potete far fronte a tutti i vostri gusti. Se non adorate gli spinaci potete adoperare il pompelmo se non, il ribes, altrimentipapaia o qualsiasi altro alimento che viene adottato per fronteggiarne i sintomi.    

Nella guida di seguito prepareremo un rimedio naturale molto semplice ma allo stesso tempo estremamente utile. Per la preparazione di questo rimedio, avremo bisogno di due carote. E' consigliabile che scegliate un paio di carote di media misura ma che, nello stesso tempo dovranno essere molto molto fresche. Vale la pena cercare ed acquistare le carote di una certa qualità. Procedete quindi nel modo seguente. 

Lavate accuratamente le carote dopo che avrete preventivamente grattato via un pò della buccia superficiale, tagliatele a tocchetti e versatele all'interno di un robot da cucina. Adesso prendete un semplicissimo limone, ma al pari delle carote, anch'esso dovrà essere molto fresco. Spremete il succo di limone setacciandolo degli ossicini, quindi mixate tutto insieme. Bevetelo e vi accorgerete presto del risultato.

Le donne, in particolare, sono particolarmente esposte a forti dolori di testa, molto spesso causate dal ciclo mestruale. Personalmente mi capita molto spesso di subire forti dolori di testa sia durante l'evoluzione che alla fine del ciclo mestruale e, ovviamente, ricorrere sempre a medicinali non è molto consigliabile.

Per la realizzazione dell'infuso naturale che ci aiuterà ad alleviare il nostro forte mal di testa, prendete un bicchierino o una tazza da caffè. Al suo interno versate un pò di aceto di vino. Servirà proprio del semplice aceto di vino e non aceto balsamico.La quantità giusta sarà circa mezza tazzina (o bicchierino da caffè). Adesso prendete la quantità di aceto che avete calcolato e versatela in una casseruola.  

·         Aceto di vino

·         Sale

·         Casseruola

·         Tazzina o bicchierino da caffè

Posizionate la casseruola con l'aceto sul fornello più piccolo quindi accendete il fuoco a fiamma molto bassa. Attendete il tempo necessario che permetta il riscaldamento dell'aceto. Non portate la temperatura dell'aceto ad ebollizione ma semplicemente, fatelo riscaldare. Adesso versate nuovamente l'aceto riscaldato all'interno della tazzina. A questo punto, mentre è ancora caldo, prendete il sale.

Un cucchiaino di sale sarà la quantità necessaria. Versate il sale nell'aceto e, sempre mescolando, sciogliete per bene il sale nell'aceto. A questo punto potete finalmente adoperare la miscela nel modo seguente. Avvicinate la tazzina con l'aceto al naso quindi cominciate a inspirare profondamente e con molta lentezza. Il mal di testa scomparirà presto.

E' bene considerare che questo trattamento potrebbe causare sonnolenza.